La gravidanza, così come l’epoca del parto e del puerperio, sono fasi molto particolari della vita della donna (e della coppia) caratterizzate da tanti mutamenti fisici, comportamentali, fisiologici e relazionali a causa dei quali la sessualità può subire variazioni significative.
Alcuni possono vivere i cambiamenti nella sfera sessuale in maniera positiva, come una novità stimolante che crea maggior intesa, e ciò avviene soprattutto nelle coppie con un buon dialogo e con una solida condivisione di sentimenti ed emozioni. In altre coppie invece, la gravidanza e il post parto possono creare instabilità e preoccupazione, generando incomprensioni e tensioni e un reciproco allontanamento dei partner.
Si dice che “far bene all’amore fa bene all’amore”, ed è vero che la sessualità è sempre uno specchio dello stato di salute della coppia.
Essa costituisce un punto focale della nostra esistenza: dal momento che rappresenta un luogo in cui noi viviamo intimamente la nostra affettività, essa diviene un modo per garantire un legame solido ed è fondamentale che l’uomo e la donna che si apprestano a diventare genitori facciano in modo di ricreare le premesse per essere una coppia sicura e armoniosa a lungo termine.
Uno dei presupposti per garantire la stabilità dell’unione nel tempo è proprio il dialogo costante e la sincera condivisione del proprio vissuto affettivo e sessuale.
L’informazione relativa ai cambiamenti del comportamento sessuale in gravidanza, dopo il parto e durante la cura dei figli è piuttosto limitata, dunque le donne fanno ciò che conoscono o ciò a cui sono abituate, che non sempre coincide con ciò che desiderano in questa diversa fase della vita. La donna puerpera spesso non sente di poter parlare con il suo compagno di ciò che le sta accadendo, dei cambiamenti che avverte anche nel modo di vivere la libido, magari non riesce ad ammettere di non sentirsi bene col proprio corpo…
Per questo motivo è fondamentale che nei percorsi di accompagnamento alla nascita, così come in altri contesti, si apra uno spazio atto a promuovere il dialogo e la comprensione anche sulla sfera sessuale, perché in tanti ambiti non è possibile entrare nel merito di queste tematiche ritenute troppo personali ed imbarazzanti: sciogliere i dubbi porta un grande vantaggio alla coppia che davvero può vivere la sua sessualità in modo sereno e con più spontaneità.
Parlare di sessualità fornisce la possibilità di conoscere ciò che naturalmente accade alla coppia e può aiutare a comprendere meglio i cambiamenti emotivi, fisici e mentali di questa fase e a pensare a soluzioni ad eventuali problemi con molta semplicità.
Apparentemente la vita sessuale della coppia si altera a causa dell’arrivo del bambino, mentre è importante essere sinceri e parlare dei cambiamenti che avvengono dentro di noi o sulla nostra pelle e che sono ciò che davvero impatta sulla nostra relazione col partner.
Gravidanza e puerperio possono dunque essere un momento perfetto per rivedere e riscrivere le modalità dello scambio sessuale e per cercare nuovi modelli relazionali e d’incontro, trovando il coraggio di dichiarare ciò che vogliamo davvero sperimentare.
